TRATTO DORSALE E TORACICO
Importanza, dolori e tensioni di questa area, approccio terapeutico
L’importanza di saper distinguere la causa dal sintomo
Hai un dolore trafittivo tra le scapole?
Senti la zona dorsale dolente e rigida?
Accusi un dolore tra le vertebre che a volte si irradia verso le spalle , il collo o le braccia fino alle dita ?
Quando prendi fiato il dolore aumenta?
Fa male anche da disteso a letto a tal punto da non riposare in maniera soddisfacente?
Non riesci a capire da dove parte?
Ma sai solo che è molto fastidioso e hai già provato vari rimedi e girato per specialisti del settore senza trovare giovamento o una soluzione definitiva ?
Si, ti capisco benissimo, ci vuole molta competenza ed esperienza , l’approccio giusto e le tecniche precise, per essere veramente efficaci in questa zona del corpo molto complessa che genera sintomi sia acuti che cronici, locali e a distanza .
Facciamo un passo indietro…
seguimi… ti spiego per quale motivo accusi un dolore in questa zona di difficile interpretazione per molti
Ti risparmio tutta la parte anatomica e fisiologica altrimenti dovrei scrivere un trattato, e tu rischieresti di annoiarti.
Voglio farti comprendere invece che sono poche le terapie e gli approcci corretti essenziali per potersi approcciare a questo tipo di disturbo ed eliminarlo DEFINITIVAMENTE .
Potresti trovarti infatti difronte a 2 possibili cause di dolore, che però hanno un origine diversa tra loro
La prima in cui la localizzazione del dolore è specifica, è puntiforme , come se ti avessero conficcato una matita dietro la schiena in un punto ben preciso.
La seconda in cui riferisci un dolore più diffuso, meno rintracciabile , sembra che parte da un muscolo , ma non ne sei così sicuro e non riesci ad individuarlo bene, come se avessi qualcosa che ti blocca, ti infastidisce e ti limita nei movimenti
Secondo la mia esperienza ventennale posso dirti che nel primo caso si tratta per lo più di problemi di natura “meccanica ” e cioè disfunzioni a livello posturale a carico di vertebre, legamenti e muscoli.
Mentre nel secondo caso l’origine del dolore è di tipo viscerale, quindi ha una natura “riflessa”, ovvero organi come stomaco, fegato, pancreas, reni ecc..in alcuni momenti o periodi della tua vita , possono trovarsi un po’ in difficoltà e manifestare un dolore riflesso sulla loro struttura di sostegno, rappresentata proprio dalle costole, vertebre, scapole, sterno, come in questa foto
Ma quindi ti starai chiedendo… qual’è la difficoltà reale?
È che trattandosi di una zona molto importante del corpo umano, che funge un po’ da “contenitore” di tanti organi altrettanto importanti e vitali, è necessaria da parte del terapeuta molta esperienza e competenza per poter fare una diagnosi di esclusione.
Cos’è una diagnosi di esclusione ?
Una diagnosi di esclusione vuol dire, in parole povere, poter escludere o affermare con una certa affidabilità che il dolore /problema dipenda da una determinata struttura e non da un altra, oppure che dipenda da un organo viscerale e non da un altro organo .
Questa è la difficoltà principale in medicina… Fare centro con assoluta certezza !
Ci vuole poco a sbagliarsi… pensi che sia un dolore muscolare e invece è un legamento infiammato proprio sotto al muscolo , oppure pensi che sia una vertebra problematica e invece la tua gastrite cronica scarica proprio lì in quel punto specifico… ma tu non lo sai
Sarà capitato sicuramente anche a te, o a qualche tuo familiare di ricevere una diagnosi sballata o non troppo fedele al quadro clinico. Capita più spesso di quello che tu possa immaginare.
Uno degli esempi tipici è il mal di schiena tipo colpo della strega, con una fitta terribile che ti blocca completamente , dove il farmaco non riesce ad essere efficace e a darti un minimo di giovamento .
Secondo te, quale pensi sia il problema ? Il farmaco che per qualche motivo non riesce a spegnere il dolore sul muscolo contratto e dolente o forse la causa del dolore è su base viscerale e il farmaco antidolorifico non può fare nulla ?
Vedi , è molto facile sbagliarsi, e in questo zona del corpo ancor di più e scambiare un sintomo per una causa o dare la colpa del dolore ad una struttura invece che ad un altra
Quindi di cosa avrai bisogno per risolvere ?
Avrai bisogno di un bravo professionista che oltre ai libri e alla teoria, abbia anche tanta esperienza clinica, tanta pratica e una tecnica efficace, con ampie vedute, imparando dagli errori e mettendosi in discussione prima e in ascolto poi, sulle reali difficoltà oggettive del paziente.
Ti darò comunque due chiavi di lettura importanti per riflettere con me su questa zona corporea, il suo significato e la sua importanza.
Vedi siamo nel centro STRUTTURALE ED ENERGETICO del nostro corpo,
ed ogni zona del corpo è legata e intimamente INTERCONNESSA con le altre.
Ma cosa vuol dire centro strutturale ed energetico del corpo dove tutto è interconnesso ?
Faccio spesso degli esempi per far comprendere meglio questo concetto…
guarda questa immagine
Tutti sanno che uno dei segnali tipici che un cuore sta subendo un infarto può essere dato dal classico dolore acuto e profondo sul braccio sinistro o sulla zona della spalla e del tratto cervicale. Chiaro esempio di un problema organico viscerale che si riflette sulla struttura muscolo scheletrica.
Quindi CAUSA cuore ( viscere ) = SINTOMO braccio ( muscolo ) .
Ci hai mai pensato?
Eppure questo concetto è più che assodato e accettato da tutti. Anzi permette di salvare diverse vite andando di corsa al pronto soccorso.
Altro esempio tipico è il dolore ovarico prima o durante il ciclo mestruale che scarica spesso posteriormente sulla schiena.
Quindi anche qui abbiamo una CAUSA = organo viscerale e SINTOMO schiena
Quindi ogni organo in disfunzione o elementi di esso come legamenti, pareti muscolari, vasi sanguigni ecc possono dare dolori riflessi, locali o a distanza.
Quindi veniamo al punto…
…il Dolore in questa zona rappresenterà solo l allarme che su uno o più sistemi c’è qualcosa che non va.
Quindi sarà fondamentale un protocollo sicuro e affidabile nel tempo, come quello che applico nella mia pratica quotidiana, per capire qual è il SINTOMO e quale invece LA CAUSA che ha generato il problema che accusi.
Sarà importante per te che il terapeuta sappia districarsi tra i vari sistemi con la consapevolezza di indagare sulla reale causa che genera il dolore e non soffermarsi solo su quest’ultimo.
Indagare su vertebre, ossa, costole, legamenti, muscoli e organi viscerali,
senza avere una bussola, che siano in grado di guidare il terapeuta su quale sistema o organo è andato in disfunzione, si rischia di andare verso una strada senza uscita e tu di non riuscire a risolvere la problematica che accusi .
Con il mio approccio sono in grado già in prima seduta di rivolgere l’attenzione
Al Sistema Strutturale e Posturale (muscolo scheletrico, fasciale e legamentoso)
Al Sistema degli organi viscerali sovra diaframmatico ( cuore, polmoni, esofago) e sotto diaframmatico ( stomaco fegato reni, intestino)
Al Sistema energetico e Somato-Emozionale responsabile dell’energia globale del paziente e del suo stato emotivo, equilibrato o no, che si riflette a livello fisico e psichico, quindi anche a livello comportamentale.
Questo approccio è unico nel suo genere poiché si rivolge a 360 gradi sul paziente, permettendo di migliorare subito il sintomo specifico, lavorando in profondità sulle cause che lo hanno generato .
Fidati, è un vantaggio notevole sia per il terapeuta che per il paziente, permettendo di arrivare alla situazione di benessere tanto desiderata…
Avrai la possibilità di riaprirti piacevolmente alle varie attività sospese a causa del sintomo doloroso
o semplicemente viverti le tue emozioni positive e i piaceri della vita
Contattami se vuoi ulteriori informazioni o chiarimenti sul tuo disturbo o problema specifico , ma sopratutto se hai intenzione di risolverlo nel migliore dei modi .
Hai appena ritirato un referto o effettuato una visita medica e ti hanno detto che hai PROTRUSIONI ED ERNIE?
Non impallidire, è più frequente di quello che immagini e la soluzione (definitiva) ai tuoi problemi esiste.
Ernie e protrusioni sono uno dei maggiori motivi di consulto per i quali le persone vengono da me a studio.
Sono veramente impaurite le persone che vengono da me per la prima volta, che hanno ricevuto tramite una risonanza magnetica la notizia della presenza di ernie o protrusioni cervicali o lombari (o entrambi i tratti) a carico della colonna vertebrale.
Ma facciamo un po’ di chiarezza?
Partiamo dalla fine…. Si Risolve il problema in maniera definitiva ?
Si certamente.
Con l Osteopatia? Si succede quasi ogni giorno a studio.
Senza chirurgia?
Si
Ma l ernia rientra ?
NO !
Devi sapere che le ernie che richiedono un po’ più di attenzione e valutazione clinica ( ma non è detto che vanno operate), sono le ernie intraforaminali.
Sono comunque una piccola percentuale fra tutte le protrusioni ed ernie possibili che un paziente puo’ avere
e comunque il corpo stimolato e riabilitato a dovere ha tutte le capacità di guarigione anche da questo tipo di disturbo.
Le altre ovvero le protrusioni non vanno mai operate. Infatti non dovresti trovarne di chirurghi disposti ad operare una protrusione. Le loro linee guida non prevedono l intervento chirurgico ma solo trattamenti conservativi, riabilitativi o farmacologici (al bisogno per dolore acuto) .
Per finire, le ernie migrate o espulse non vengono più operate in quanto essendo composte da acqua e qualche altro elemento, tendono a riassorbirsi o a dissolversi da sole col tempo.
Quindi ti starai chiedendo ” ma come vanno affrontati questi disturbi, se nessuno opera più?
Seguimi così facciamo un po’ di ordine .
Perché è fondamentale per te avere chiari in mente alcuni concetti di base,
che ti libereranno dall’ansia di avere sempre lì attive ernie e protrusioni doloranti, pronte a bloccarti o prendere farmaci di ogni tipo ad ogni episodio di dolore.
Partiamo sfatando il primo concetto
Ma queste protrusioni sono veramente così pericolose?
Assolutamente no.
Ne è affetta tutta la popolazione mondiale spesso in maniera del tutto asintomatica.
Cosa vuol dire?
Vuol dire che c’è una buona possibilità che queste protrusioni e Ernie siano lì da molto più tempo rispetto a quando tu hai iniziato ad accusare un dolore, una fitta o sei rimasto bloccato con la schiena.
Quindi mi stai dicendo che non c’è una relazione diretta tra il mio dolore e le protrusioni o ernie sulla colonna vertebrale?
Sì proprio così è un concetto nuovo per te vero? Sei scettico?
Allora facciamo una scommessa .
Trovami 10 persone che stanno abbastanza bene con la loro colonna vertebrale o che comunque non ti riferiscono DOLORE a livello lombare o cervicale .
Sceglili tu tra casalinghe, sportivi, muratori, body builder, chi fa meditazione ecc
Scommettiamo che queste persone dai 30 ai 50 anni hanno tutte chi più chi meno delle protrusioni o delle ernie totalmente asintomatiche? ( quindi senza creare dolore).
Seguimi e ti svelo il mistero…….
Vedi,
protrusioni o ernie rappresentano solo il sintomo di una colonna vertebrale che sta un pochino forzando, o che non ha lavorato negli anni in maniera del tutto corretta
Con questo cosa voglio dirti?
che ci sono diverse condizioni a monte che possono portare alla presenza di protrusioni o ernie
ma il messaggio fondamentale che voglio farti arrivare è che
Facciamo questo esempio così riuscirai sempre meglio a capire dove voglio arrivare
Immagina domani di sottoporti ad un esame strumentale come la risonanza magnetica , anche se stai bene e non accusi nessun dolore .
Secondo te che cosa apparirebbe in risonanza ?
Semplicemente lo stato attuale della tua colonna vertebrale , con i suoi dischi , più o meno deteriorati e qualche protrusione qua e là , se non addirittura qualche ernia .
Si hai capito bene potresti venire a sapere attraverso la risonanza di avere delle ernie, del tutto asintomatiche . Strano vero ? Non soffri ma hai delle degenerazioni della colonna vertebrale
Penso che rimarresti di stucco sapere di avere delle ernie e non avere mai accusato nulla alla colonna vertebrale se non piccoli doloretti ogni tanto, in alcuni periodi della tua vita , che non si negano quasi a nessuno
Anzi diciamo che ti inizieresti anche a preoccupare vero ? O comunque ti faresti delle domande o si insinuerebbero nella tua mente dubbi e perplessità giusto ?
Vedi, nessuno si sottopone ad un esame strumentale se sta bene e non accusa nessun sintomo.
Ma indipendentemente da tutto avresti notato la presenza di ernie o protrusioni e ti saresti meravigliato sapendo di stare in forma .
Nello stesso tempo, ti saresti preoccupato senza capire che strada avresti dovuto prendere. Saresti entrano in confusione, in un loop senza uscita.
Stai bene ma hai un problema….assurdo vero?
Quindi torniamo alla realtà in cui non hai mai sofferto di un dolore importante e prolungato alla colonna vertebrale
Dopodiché un bel giorno può succedere che improvvisamente per qualsiasi motivo ti parte un dolore molto forte , come una fitta oppure ti blocchi completamente come il classico colpo della strega ,
prendi farmaci ma non passa, trascorrono settimane intere , ma ancora niente ,
A questo punto ti preoccupi veramente, pensi bene di fare una visita con uno specialista, il quale ti prescrive una bella risonanza magnetica ed ecco qui che emergono protrusioni ed ernie sul referto del radiologo.
Hai compreso adesso dove ti volevo portare con questo esempio ?
Si lo so che rappresento una voce fuori dal coro , ma forse è proprio questo il motivo per cui dopo tanto girare senza risolvere, le persone giungono da me dopo anni di dubbi e sofferenze.
Ma quindi cosa voglio dirti ?
sapendo che,
le protrusioni e le ernie ( come ti ho detto prima in questo articolo) ,
sono solo il sintomo di una colonna vertebrale che sta forzando o che sta lavorando male,
Non sarebbe meglio rimuovere le cause a monte del problema che stanno influendo negativamente, squilibrando tutto il sistema corpo, che non può fare altro che rispondere generando delle tensioni di compenso sui dischi vertebrali ?
E qui ti do una bella notizia e una brutta notizia
La bella notizia è che le cause del tuo DOLORE non c’entrano nulla con le tue protrusioni o con le tue ernie, in quanto le VERE CAUSE possono situarsi in qualsiasi zona corporea e non per forza essere a livello della colonna vertebrale,
ma possono essere molte altre le cause,
come quelle
La brutta notizia è che non tutti hanno le competenze per ricercare queste cause.
Anzi siamo veramente in pochi, se ci pensi, che facciamo un lavoro manuale di ricerca, così scrupoloso e dettagliato, su tutto il sistema corpo, su ogni paziente, ogni giorno.
Quindi devono essere ricercate da qualcuno che sappia ricercarle
Ma cosa voglio dirti?
Voglio dirti che mentre tutti si getteranno a capofitto sul sintomo, senza sapere e capire la causa, e tu continuerai a star male,
Io andrò direttamente sulle vere cause che stanno generando il disturbo e che stanno mantenendo in piedi questo sistema in disequilibrio.
Andremo a scovare e liberare le strutture del corpo da blocchi e tensioni primarie
Saranno queste tensioni e blocchi primari che genereranno sintomi secondari e compensi vari come protrusioni ed ernie.
Andremo sulle reali cause che ti generano il DOLORE ACUTO O CRONICO.
Andremo sulle reali cause che bloccano il tuo corpo e ti limitano nelle normali attività di vita quotidiana.
In relazione a quello che ti sto dicendo quando ci sono delle protrusioni o delle ernie lombari o cervicali,
A volte il problema è proprio un blocco DORSALE, una tensione eccessiva in questa zona
Immagina una zona centrale che non è in grado di compensare completamente bloccata.
Chi sarà costretta secondo te, ad adattarsi troppo in maniera eccessiva?
Proprio i due estremi della parte bloccata che sono proprio la zona cervicale e la zona lombosacrale
Ecco spiegato perché tutte le persone creano delle protrusioni ernie cervicali o lombari.
Proprio per la presenza di blocchi situati nella zona di passaggio che è la zona dorsale,
perché questo tratto Dorsale è la zona della colonna vertebrale più rigida,
Quella che deve proteggere organi nobili come cuore, polmoni e grossi vasi sanguigni.
Quindi chi sarà costretto a compensare sempre, cioè a fare un po’ il lavoro sporco, saranno il tratto cervicale e il tratto lombare.
Infatti la zona cervicale è proprio in mezzo tra le rigidità del tratto dorsale e delle ossa del cranio e del peso della testa.
Mentre la zona lombosacrale ha lo stesso problema essendo situata in mezzo tra il tratto dorsale (sopra) e il sacro e il bacino più rigido e bloccato ( sotto).
Quindi saranno questi due tratti (cervicale e lombare) a compensare le rigidità altrui, creando più forzature all’interno dei rapporti vertebrali e stressando tutti i tessuti che contengono ernie e protrusioni al loro interno.
Ernie e protrusioni se non lo sai sono un liquido , che quando crea eccessiva pressione o fuoriesce del tutto, prende il nome di protrusione o ernia.
Adesso abbiamo sfatato il mistero,
Hai capito che se non ci si prende cura di tutta la persona e dei suoi blocchi e tensioni,
O comunque se non si analizza (almeno ) tutta la colonna vertebrale , e i rapporti che intercorrono tra questa e tutti gli altri sistemi, analizzando in maniera dettagliata e scrupolosa ,
ma ci si focalizza solamente sul sintomo,
si fa un buco nell’acqua, non si risolve nulla e nel tempo il sistema si aggrava e nuove protrusioni ed Ernie possono comparire nella nuova risonanza magnetica che a breve farai.
Aspetta, non ti sto dicendo che devi fare una nuova risonanza, anzi il contrario,
proprio perché ti ho spiegato che ernie e protrusioni sono solo dei compensi del corpo che si muovono su tempi abbastanza lunghi.
Ma sono sicuro che se non fai le scelte giuste, rivolgendoti e affidandoti a chi ne sa molto di più ed è rispettoso del tuo corpo,
rifarai a breve questa risonanza
Con questo tipo di paure, il dolore sempre presente e informazioni o consulti sballati, , ti dico subito che sei vicino alla chirurgia anche quando questa non serve o potrebbe essere tranquillamente evitata.
Ti dico anche di più, i medici purtroppo in buona fede, non conosco le varie figure terapeutiche così esperte che possono occuparsi di ernie e protrusioni, evitando la chirurgia ai loro pazienti.
Tendono quindi a prendere decisioni al posto del paziente e consigliare la chirurgia se il dolore è insopportabile, senza starsi a chiedere troppe cose.
Quindi operano e poi, solo dopo, si valutano le reali condizioni del paziente e se la chirurgia ha risolto o meno il problema.
Vedi,
Con il mio approccio invece
Tutto questo a patto tu faccia la scelta giusta nel decidere come curarti e a chi affidarti.
Dipende solo da te.
Contattami per un consulto o per avere altre informazioni sul tuo caso specifico.
Un famoso giornale promuove una pubblicità di una società che si vanta di essere un centro specializzato per l’analisi della postura e del movimento e propone una “informazione gratuita” sui corretti atteggiamenti della colonna vertebrale.
Il Titolo dell’articolo pubblicitario è :
ALLARME AUMENTO SCOLIOSI E CIFOSI
Richiama subito la mia attenzione ovviamente
E quindi mi cimento nella lettura per capire chi sono, cosa fanno e quali rimedi propongono per contrastare queste scoliosi e cifosi in aumento.
Fin qui potrebbe anche andar bene, non ho ancora troppi elementi per dubitare di loro, ma nella mia mente iniziano a insinuarsi strani presagi, che poi si riveleranno certezze …
Loro propongono un esame “spinometrico” con dei laser a LED che descrivono la forma statica e dinamica della colonna vertebrale e del bacino, in piedi da fermi e in movimento.
E fin qui, tra me e me penso, ok, sarà un esame con immagini molto definite e dettagliate che mostra bene tutta la parte scheletrica della colonna vertebrale.
Ma ovviamente dato che il titolo è molto forte come messaggio e rientra in pieno nelle mie competenze mi chiedo : “quando arriveranno a dare la soluzione a queste scoliosi e cifosi in aumento?
Mica lo faranno attraverso uno scanner o qualche macchinario diabolico?
Seguimi che arriva il bello……
Continuo la lettura e arrivo al punto in cui scrivono : ” zaini e smartphone compromettono sempre più la postura e noi abbiamo il modo migliore per intervenire e risolvere.”
Come lo fanno ?
Ok seguimi che ci siamo quasi…..
“costruiamo artigianalmente BUSTI?, PROTESI? TUTORI E PLANTARI? Per scarpe da passeggio o sportive!”
Ok qui rimango basito veramente
Ma questo non è “INFORMARE”.
Questa è pubblicità ingannevole, è propaganda vera e propria e del tutto fuorviante.
Anzi io ti dico di più la trovo anche poco etica, oltre che scorretta e ti spiego subito il perché, se ancora non ti sei fatto anche tu una tua idea personale
Il problema è che per vendere e promuovere i loro articoli
prima ti agganciano con il TITOLONE ALLARME SCOLIOSI E CIFOSI IN AUMENTO
E poi ti fanno credere che tuo figlio visto che porta lo zaino pesante e vede lo smartphone ogni giorno si piega e si storce come una candela che si consuma male e lentamente.
Già questo messaggio è subdolo, crea nel lettore medio molte ansie dovute a zaini pesanti e all uso del telefono, tablet ecc. Come se fossero i nuovi mali del mondo (e su questo ne potremmo discutere a lungo).
Il problema maggiore è la “LORO SOLUZIONE” che propongono al lettore.
Ovvero busti, corsetti, protesi e plantari.
Come se i nostri bimbi fossero dei ROBOT, fatti a pezzi, con al posto delle articolazioni e legamenti, ingranaggi veri e propri.
E “loro”,
mettono il Busto per correggere un atteggiamento scoliotico?
una protesi…? Dove la mettono ?
E il plantare? …… Per correggere l asimmetria della colonna vertebrale mettono un rialzo sotto il piede?
(Si lo so, lo fanno in tanti e magari lo porti all’interno della scarpa anche te che stai leggendo questo articolo).
Quindi Ricapitolando,
hanno riscontrato col SUPER MACCHINARIO che fa le foto in 4D tipo i video giochi con gli occhialini al cinema…….. Un problema all’intero del tuo “sistema corpo” e loro ti dicono che interverranno dall esterno per “correggere” questo problema……..mettendo chissà cosa
Vedi Il problema è che
Il problema è proprio quello che dietro a centri specializzati del genere ci sono medici che hanno capito che ci sono margini ampi di guadagno e business giocando con la salute delle persone
e quindi che gli interessa di far passare il messaggio che dobbiamo diventare tutti dei ROBOT con busti, protesi e plantari per continuare a sopravvivere!! Tanto ci sono loro che ci aiutano …….
Ricorda…
La vera guarigione passa dentro di noi e non fuori di noi.
È quello che faccio ogni giorno.
Stimolo il corpo attraverso tutti i suoi sistemi (muscolo-scheletrico, posturale, nervoso, cranio-sacrale, viscerale, vascolare, emozionale, ed energetico ), affinché il corpo esca dalla condizione di
che portano a disturbi e patologie anche gravi
e ricreo un nuovo adattamento
quindi ricreare e far ritrovare al corpo un nuovo equilibrio
Ricorda , è solo attraverso il ragionamento clinico, la ricerca e la rimozione delle disfunzioni e dei blocchi corporei, che si otterrà il riequilibrio delle zone rigide e in sofferenza .
Solo così si potrà parlare di approccio terapeutico a 360 gradi ed ottenere il miglioramento o la risoluzione del problema specifico di cui soffri o di cui soffre tuo figlio in maniera definitiva.
La mia Mission per te è
” risolvere i disturbi che ti affliggono, che ti limitano e condizionano la tua qualità di vita, bloccandoti nel sintomo e nella patologia”
Lo scopo sarà ricreare un nuovo equilibrio psicofisico, partendo dal tuo sintomo specifico, eliminando il dolore, liberando il corpo da blocchi, rigidità e tensioni profonde ,
qualunque sia l’origine (muscolare, articolare , viscerale, stressogena, emozionale o comportamentale)
e su qualsiasi zona corporea che si trovi in uno stato di sofferenza.
Il mio obiettivo è quello di darti un beneficio immediato e duraturo nel tempo, permettendoti di ritrovare un corpo libero da ogni sintomo , il benessere, ed uno stato di salute ottimale, per poterti riaprire e dedicare a ciò che veramente ami fare nella vita.
Vediamo insieme dei casi studio di alcuni pazienti con varie problematiche che, grazie ad un lavoro di Osteopatia, sono riusciti a migliorare la loro condizione di salute.