La mia storia personale e professionale

Potrei scrivere molto e in maniera dettagliata su quello che è l’OSTEOPATIA, come è nata e si è sviluppata nel tempo, attraverso il suo padre fondatore, un medico americano, Andrew Taylor Still

Ma ritengo che forse la mia storia personale, legata ad un incidente stradale, che nel bene e nel male ha condizionato il mio futuro, forse può essere più interessante.

Era il 1995, ero un ragazzo di 16 anni che aveva la passione per il calcio, ( infatti avevo iniziato all’età di 6 anni) e in quell’estate correvo con il mio scooter tra rettilinei e curve di un parcheggio pubblico.

Purtroppo andò male, con la spavalderia tipica di quell’età affrontai una di quelle curve troppo velocemente e in una frazione di secondo, colpendo un altissimo marciapiede, mi ritrovai a terra, sanguinante sul volto e con un forte dolore al ginocchio.

Non sapevo minimamente di aver rotto un importante legamento del ginocchio che mi avrebbe per sempre cambiato la vita .

Dopo 2 settimane di ricovero per gli accertamenti del caso, un medico chirurgo con la freddezza di un iceberg come quello che ha colpito il Titanic, mi disse che non potevo più giocare a pallone e che avrei dovuto affrontare un importante intervento chirurgico.

Non esitai minimamente e da lì a poco mi operai.

Avrei fatto di tutto per tornare a correre sui campi di calcio insieme ai miei amici .

Purtroppo la vita non aveva ancora terminato di riservarmi delle brutte sorprese.

Infatti il chirurgo nonostante avesse un ottima fama, sbaglio’ l’intervento e mi ritrovai con un ginocchio che non si estendeva completamente, zoppicando e sopportando 24 ore su 24 dolori lancinanti che partivano dal ginocchio, fino al bacino, schiena e collo.

Il mio corpo squilibrato, in funzione di quel problema era diventato vulnerabile e sofferente, proprio come il mio stato d’animo.

Iniziai così a girare a destra e a sinistra tra i vari “luminari” del settore , ma nessuno mi dava delle garanzie sul come risolvere

Erano tutti incerti sul da farsi.

Medici Fisiatri ed Ortopedici che non facevano altro che farmi prendere farmaci per il dolore e prescrivermi radiografie e risonanze magnetiche ” per cercare qualcosa” che giustificasse i miei problemi.

Fisioterapisti “vecchio stampo” che forzavano il ginocchio cercando di piegarlo. Dopodiché mi attaccavano a dei macchinari fisioterapici, che in teoria avrebbero dovuto eliminare i dolori al ginocchio e fare chissà quale miracolo e invece i dolori aumentavano!

Continuavo a girare tra Posturologi, massaggiatori, “esperti” del ginocchio , che applicavano su di me tecniche varie e tecar e laser terapia, che avrebbero dovuto darmi dei benefici e invece nulla, nessun risultato.

Ero lì ad arrovellarmi il cervello cercando una soluzione e pensando per quale motivo esistevano tutte quelle figure specialistiche che non erano in grado di aiutarmi.

Andavano tutti a tentativi.

Così presi una decisione drastica, a soli 17 anni e d’accordo con un esperto chirurgo del ginocchio, tentai un nuovo intervento, che questa volta riuscì.

Ero stato veramente fortunato.

Purtroppo il mio corpo non funzionava più come prima, non si era affatto dimenticato di tutte le sofferenze che aveva subito e dei compensi che si erano venuti a creare per andare avanti nel malessere generale.

In piedi non mi sentivo affatto in asse, assumevo posture strane e mi muovevo in continuazione per cercare di allentare le tensioni alla schiena e il dolore profondo al bacino che mi opprimevano .

Senza parlare di quando andavo a dormire.

Infatti durante la notte il corpo provava a rilassarsi ed era il momento in cui riaffioravano tutti i dolori della giornata e delle energie fisiche e mentali spese.

Non sapevo che pesci prendere e così nello sconforto generale contattai una delle tante fisioterapiste che mi aveva seguito per la riabilitazione del ginocchio, la quale mi consigliò di rivolgermi ad un Osteopata.

Chi?

Chiesi io.

Non l’avevo mai sentito nominare.

“Si un Osteopata, un esperto di corpo e postura, che sappia riallinearti, darti un nuovo equilibrio, eliminare il dolore cronico e sciogliere tutti i blocchi e le tensioni psico-fisiche che hai accumulato nel tempo e che oggi ti limitano fortemente, disse lei ”

E infatti fu proprio così

Mi resi conto sin da subito che l’approccio Osteopatico alla risoluzione dei problemi era completamente diverso da tutto quello che fino a quel momento mi avevano proposto tutti gli altri esperti del settore.

L’osteopata si avvaleva delle conoscenze del corpo umano e applicava delle tecniche,  per riequilibrare il mio corpo, attraverso l’uso esclusivo delle mani.

Nel breve periodo e con alcune sedute, mi fece ritrovare l’elasticità muscolare e articolare persa, eliminare i dolori al bacino e alla colonna vertebrale.

Nei mesi successivi percepivo il mio corpo più libero, svincolato da blocchi e tensioni , avevo addirittura ripreso a correre e giocare a calcio. Fantastico!

In quel periodo di malattia e la voglia di capire cosa mi fosse successo, leggevo tutto quello che potevo su ossa, legamenti, articolazioni e muscoli attraverso l’enciclopedia medica di famiglia, (Dottor Google all’epoca non esisteva! )

Ero affascinato dal corpo umano e dal suo funzionamento, a tal punto che,

In quell’ultimo anno di scuole superiori decisi di scegliere l’università e di frequentare quindi, il corso di Laurea in Fisioterapia.

Ma mi chiedevo:” proprio quella fisioterapia che non mi aveva aiutato?

Attaccare e staccare macchinari o applicare tecniche poco risolutive , uguali per tutti?

In realtà qualcosa di buono c’era.

La fisioterapia mi avrebbe avvicinato alla terapia manuale e poi all’ Osteopatia, ma quest’ultima era un percorso che vedevo troppo lontano e la durata di 6 anni, era per la mia mente un obiettivo troppo difficile da raggiungere.

I 3 anni di Fisioterapia passarono veloci e spensierati con l’intento che mi sarei iscritto subito al corso di Osteopatia.

Nel frattempo trovai facilmente lavoro come Fisioterapista, ovviamente mi occupavo di terapia manuale, ma passato l’entusiasmo del primo anno lavorativo , iniziavo a capire che non volevo essere un fisioterapista con delle competenze e conoscenze limitate.

Infatti erano tante le cose che non comprendevo in pieno , che volevo indagare, approfondire e risolvere sui miei pazienti, nonostante avessi già frequentato scuole e corsi di formazione di rieducazione posturale e approcci articolari vari.

Così presi coraggio ,

non potevo aspettare oltre,

la sete di conoscenza e la curiosità erano talmente elevate, che decisi di iscrivermi nella migliore scuola di Osteopatia di Roma .

Era proprio quello che stavo cercando !

Concetti rivoluzionari, modalità di pensiero completamente diversa, si addicevano perfettamente al mio modo di vedere le cose e di agire, come un vestito confezionato su misura.

Trovavo finalmente delle risposte alle mie domande. Ero come un treno in corsa!

Terminai 6 anni duri e fantastici allo stesso tempo, pieni di sacrifici economici , tempo e dedizione, ma anche tanta gratificazione ed entusiasmo .

All’inizio, l’Osteopatia che proponevo era molto appagante sia per me che per i miei pazienti che traevano giovamento dal nuovo approccio, avendo abbandonato le solite tecniche di Fisioterapia .

Anche i miei colleghi notavano i progressi e la mia evoluzione nella modalità di lavorare , nella velocità di pensiero, approcciandomi al paziente con teorie e concetti altamente efficaci e innovativi, ottenendo sempre più risultati su patologie e sintomi .

Ero diventato anche per i miei colleghi un punto di riferimento ed un esempio da seguire.

Quindi avevo un contratto di lavoro e dei colleghi simpatici. Ma all’interno del centro di riabilitazione ero limitato, ero pur sempre un fisioterapista, avevo le ali tarpate, non potevo applicare in pieno l Osteopatia che avevo imparato ed assimilato

Fremeva in me un’energia che mi spingeva verso l autonomia professionale per poter dare agli altri tutto quello per cui mi ero formato e specializzato, per poter risolvere veramente i problemi delle persone.

Così decisi di riprendere in mano le sorti della mia vita e a breve aprii il mio studio privato di Osteopatia che mi dava quell’autonomia decisionale che tanto ricercavo

Con il tempo, da professionista del settore, risolvevo sempre più sintomi e disturbi, passando da quelli muscolo scheletrici a quelli viscerali attraverso l’attento e delicato approccio manuale.

Avevo imparato ad entrare in relazione con i ritmi profondi di ossa, muscoli, organi e tessuti,

e il fatto di riuscire a percepire attraverso il legame mani – mente, cose che il 99,9% della popolazione non fa e non sa, mi dava quell esclusività che ricercavo ed una energia immensa.

Fino a qualche anno fa
la risoluzione dei problemi su patologie e pazienti di una certa complessità era già molto alta (già un grandissimo risultato per la medicina ! ), ed anche quando non risolvevo al 100% , i pazienti erano comunque entusiasti, in quanto notavano un notevole miglioramento del proprio stato di salute, un cambiamento che non avevano mai avuto , fino a quel momento, con nessun altro approccio.

Infatti mi chiedevo qual è la causa di un determinato dolore muscolo-scheletrico?

Perché colpisce proprio una determinata zona specifica e non un altra ?

Perché la persona non riesce a recuperare e ritrovare l’equilibrio e il benessere di una volta?

Qual’è il limite dell Osteopatia e quanto posso spingermi oltre per risolvere patologie sempre più complesse?

Questa curiosità, passione e perseveranza aumentavano la voglia di perfezionarmi nella mia tecnica.

Sono riuscito ad un certo punto a colmare questo vuoto che avvertivo, frequentando un ulteriore master professionale di OSTEOPATIA IN CHIAVE SOMATO-EMOZIONALE, tenuto dal mio mentore .

Già avevo sentito parlare della terapia SOMATO-EMOZIONALE ,
ma ovviamente non ne sapevo molto , ma già il nome era intrigante, per uno come me , sempre alla ricerca di nuove soluzioni per i miei pazienti.

Questo tipo di formazione era molto diversa da quella che conoscevo, era quello che cercavo fino a farmi dire : ” ecco ho trovato finalmente le risposte a tutte le mie domande irrisolte” .

Piano piano apprendevo e metabolizzavo i nuovi concetti , con passione e curiosità, così come fa un bambino quando scarta un regalo , rivedendo il mio modo di lavorare e di analizzare i sintomi e le patologie accusate dai pazienti, sotto tutta un altra ottica, era un’evoluzione continua .

Oggi posso veramente dire che sono riuscito ad integrare le conoscenze per risolvere tutta una serie di sintomi di competenza dell’aspetto più profondo e inconscio del corpo , ovvero l’aspetto emozionale e comportamentale della persona, oltre che quello muscolo scheletrico e viscerale .

Ovvero si tratta di tutte quelle informazioni che arrivano al corpo, il quale non riesce a gestirle e ad integrarle e si vanno a stoccare e a condensare in profondità tra i tessuti corporei, creando blocchi e rigidità, che portano come risultato finale al dolore acuto e cronico .

Si tratta dei disturbi psicosomatici, delle tensioni psico-fisiche, della gestione dello stress ed ansia, dei disturbi del sonno e dei dolori acuti e cronici, che trovano sfogo, poi, in una vera e propria patologia , dove il corpo non riesce più ad uscirne con facilità.

Sono tutti quei problemi di difficile interpretazione per i non addetti ai lavori, ma di facile interpretazione per mani e menti allenate come quelle dell’ Osteopata che lavora in chiave SOMATO-EMOZIONALE .

Ho finalmente colmato quel vuoto.

Ed oggi
Il mio messaggio è ” risolvere i problemi e i disturbi che affliggono i miei pazienti e ne condizionano e limitano la qualità di vita, bloccandoli nel sintomo e nella patologia”

Lo scopo sarà ricreare un nuovo equilibrio psicofisico, eliminando il dolore, liberando il corpo da blocchi, rigidità e tensioni profonde , qualunque sia l’origine (muscolare, scheletrica, viscerale, stressogena, emozionale o comportamentale) e su qualsiasi zona corporea che si trovi in uno stato di sofferenza.

Il mio obiettivo è quello di darti un beneficio immediato e duraturo nel tempo, permettendoti di ritrovare il benessere, uno stato di salute ottimale e poter vivere la vita che meriti di vivere, rincorrendo i tuoi sogni e i tuoi desideri affinché un giorno si avverino , così come si sono avverati i miei.

Competenze ed esperienza specifica in:

  • Trattamento Osteopatico Tradizionale e Somato-Emozionale
  • Ideatore del metodo e tecnica di rilassamento “Respirazione Emozionale Profonda”
  • Trattamento dei disturbi in chiave psico-somatica e gestione dello stress
  • Trattamento del dolore acuto e cronico
  • Trattamento delle emicranie e cefalee
  • Trattamento riabilitativo ed Osteopatico dello sportivo e delle problematiche articolari
  • Disfunzioni occlusali (bocca e postura) e articolazione temporo mandibolare (ATM)
  • Trattamento delle scoliosi del bambino
  • Trattamento delle problematiche posturali e della colonna vertebrale
  • Trattamento dei disturbi del neonato e della donna in gravidanza
  • Trattamento Osteopatico degli organi viscerali ed equilibrio metabolico
  • Trattamento cranio sacrale
  • Trattamento delle disfunzioni pelviche croniche
  • Riabilitazione neurologica e neuromotoria dell’adulto e del bambino
  • Trattamento Osteopatico del paziente neurologico
  • Riabilitazione e trattamento Osteopatico pre e post chirurgico

Curriculum

Dal 2000 al 2003 conseguo la laurea di primo livello in Fisioterapia presso la Sapienza di Roma con voto 110 con lode.

Nel 2004 svolgo corso di perfezionamento annuale nella rieducazione postulare globale Metodo “les Trois Equerres” (le tre squadre).

Dal 2004 al 2010 presso la scuola di Osteopatia il C.E.R.D.O. di Roma frequento regolarmente nei 6 anni previsti la formazione osteopatica con il conseguimento del Diploma in Osteopatia (D.O.).

Successivamente continuo la formazione osteopatica con corsi e master altamente qualificanti.

2010 Master su “Osteopatia e Odontoiatria”. Docenti Prof. Vincenzo Manzo e Prof. Stefano Colasanto.

2011 Corso su “Approccio Osteopatico pediatrico”. Docente Nicette Sergueff.

2011 Master su Occhio e Postura. Docente Prof. Domenico Gabriele.

Dal 2011 al 2013 frequento il corso formativo in LMO “Lien Mecanique Osteopatique” (Legame Meccanico Osteopatico). Docenti Paul Chauffour ed Eric Prat .

Nel 2014 e nel 2015 master biennale sulla tecnica della Jones Istitute “strain counterstrain “

Dal 2014 Master 1°, 2°, 3°, 4° livello in TERAPIA OSTEOPATICA IN CHIAVE SOMATO-EMOZIONALE

Dal 2004 ad oggi svolgo molta clinica e ricerca nel campo neurologico sia Riabilitativo che Osteopatico su adulti e bambini, nel campo Osteopatico delle disfunzioni e disturbi psicosomatici e Somato-Emozionale e un interesse costante verso la corretta alimentazione e nutrizione a scopo terapeutico , associata all’esercizio fisico .