Osteopatia e manipolazione
HAI MAL DI SCHIENA?
HAI DOLORE AL COLLO?
SE PENSI CHE L’OSTEOPATA E’ SOLO COLUI CHE TI “SCROCCHIA” LE OSSA , ALLORA DEVI PROPRIO LEGGERE QUESTO
CHE ARMI HO A DISPOSIZIONE PER RISOLVERE IL TUO DOLORE ?
Sono molte le persone che associano la figura dell’Osteopata a colui che ti scrocchia la zona cervicale o quella lombare e questo accade per diversi motivi.
Il primo è che per molti anni le scuole di Osteopatia ( e di conseguenza i loro allievi) hanno per lo più portato avanti questa tecnica manipolativa delle vertebre della colonna, rispetto ad altre mille tecniche esistenti .
Il Secondo è che alcuni Osteopati si sono sponsorizzati in TV o su alcune riviste popolari , mostrando esclusivamente la manipolazione vertebrale cervicale dorsale o lombare, come tecnica per sbloccare articolazioni e ricreare libertà di movimento.
Il terzo è che nonostante vengano insegnate molte tecniche all’interno del percorso di studio Osteopatico che dura ben 6 anni ( minimo ) , la manipolazione è quella tecnica che risulta essere più facile da applicare, più rapida e purtroppo anche più scenica.
Si hai capito bene, fa molta scena sentire ” lo scrocchio” articolare come se rappresentasse in quel momento l’ottima riuscita della tecnica e quindi dell atto terapeutico.
Ma lascia che ti dica una cosa……
Un conto è liberare una vertebra o un gruppo di vertebre e dare una momentanea libertà al sistema che risultava bloccato,
un conto è parlare di efficacia e risoluzione del tuo problema e del tuo dolore attraverso la tecnica di manipolazione, sono due cose ben lontane tra loro .
La verità è che la manipolazione è solo una tra le tante tecniche a disposizione dell’ Osteopata.
Si rivolge alle articolazioni degli arti , del bacino e della colonna vertebrale .
Attraverso la messa in tensione e l’introduzione di determinati parametri si effettua la tecnica con un movimento di “bassa ampiezza ed alta velocità”, ed è molto probabile che si avverta il famoso scroscio articolare con il “compiacimento” di Osteopata e paziente.
Spesso il trattamento si conclude così .
Ma siamo sicuri che l’Osteopata ha fatto tutto quello che era nelle sue abilità e possibilità terapeutiche per risolverti il problema?
Ha effettuato un ragionamento clinico col quale ha analizzato se la manipolazione è indicata per il tipo di disturbo di cui soffri ?
C’è uno scopo , un obiettivo ben preciso dietro a quella manipolazione?
Oppure rischia di essere fine a se stessa ?
E se fosse che il tuo dolore non parte dalle articolazioni ma da altre strutture corporee come legamenti, muscoli,fasce , aponeurosi , visceri e quant’altro, che non prediligono la manipolazione, bensì necessitano di altro tipo di Tecniche specifiche, a cosa servirebbe manipolare le articolazioni o la colonna vertebrale?
Ma con questo che cosa voglio dirti?
Vedi, molte persone negli anni (ed io per primo ! ) sono passate attraverso mani non proprio esperte o con nessuna certificazione seria a supporto della tecnica o ahimè (ancora peggio ) veri e propri abusivi della professione (che ovviamente sono un pò dappertutto) grazie al fatto che non esiste , se non da poco una regolamentazione della professione .
Per fortuna il sistema e la mentalità sta cambiando e anche i pazienti sono sempre più consapevoli e attenti a quello che vogliono e ricercano professionisti qualificati o almeno certificati ! (anche grazie allo scambio rapido di informazioni che c’è nel web ).
Quindi ti dò un consiglio chiedi sempre al professionista di turno che titoli ha, dove li ha conseguiti e in quanto tempo, ( purtroppo esistono corsi e corsetti di qualche weekend che si occupano di manipolazione vertebrale ) .
Ricordati inoltre che i titoli conseguiti dovrebbero almeno essere esposti al pubblico !
Puoi sempre chiedere al professionista che approccio applica , e che esperienza ha sul tuo problema specifico .
Non fraintendermi non sto criticando colleghi o chi si avvale della manipolazione
Scrivo ciò solo per il fatto che ancora oggi il settore è molto colpito dal fenomeno dell’abusivismo e conosco personalmente personaggi che si spacciano per osteopati, manipolatori ed esperti del settore, ma non lo sono .
Fatta questa doverosa premessa frutto anche di quello che mi riferiscono i miei pazienti , prima di venire da me , ritorno sulla domanda iniziale
L’OSTEOPATIA E’ UNA TECNICA MANIPOLATIVA E BASTA ?
ASSOLUTAMENTE NO
Vedi la mente e il corpo umano sono un sistema complesso. Ognuno di noi ha un proprio vissuto, esperienze di vita passata, ed un proprio corpo sul quale riversiamo molte tensioni.
Ma allora ogni Osteopata o trattamento osteopatico , non è uguale all’altro ?
Purtroppo ( o per fortuna ) no , poiché l’Osteopata deve avere una formazione che gli permetta di rivolgere l’attenzione non solo sul complesso sistema muscolo scheletrico , ma deve conoscere anche le migliori tecniche in chiave viscerale per migliorare la chimica del tuo corpo e soprattutto conoscere perfettamente il metodo in chiave Somato – Emozionale per indagare e dirigere l’indagine verso la componente EMOZIONALE in disequilibrio .
Per essere efficaci nella risoluzione del problema che accusi , bisognerà per forza di cose avere molta esperienza su ognuno di questi 3 sistemi andandoli ad analizzare e resettare, ricreando le migliori condizioni fisiologiche , che portano a generare risultati tangibili e duraturi nel tempo.
Ma quali sono questi tre sistemi ?
- MUSCOLO SCHELETRICO (MECCANICO STRUTTURALE )
- VISCERALE (ORGANICO) E NEUROVEGETATIVO
- SOMATOEMOZIONALE (PSICOSOMATICO ED ENERGETICO)
QUINDI L’OSTEOPATA NON “SCROCCHIA” SOLAMENTE LA SCHIENA E IL COLLO E METTE I MUSCOLI IN ALLUNGAMENTO ?
NO . Almeno nel mio approccio . E comunque non per forza . Nel senso che non dovrebbe essere l’unico modo di approcciarsi alla persona e alla sua patologia .
Bensì ci si può rivolgere alle disfunzioni articolari e vertebrali con qualsiasi altra tecnica di pari o superiore efficacia, senza ricercare lo scroscio articolare .
Pensa infatti all’approccio sul bambino piccolo o sul neonato , sul quale attraverso l’Osteopatia si ottengono ottimi risultati, duraturi nel tempo, valutabili e tangibili da pediatri e genitori .
Sul bambino non si effettua alcuna manipolazione , ovvero lo “scroscio articolare”, ottenendo lo stesso risultato con altre tecniche efficaci e non invasive , diverse dalla manipolazione .
L ’Osteopatia è molto di più rispetto ad una serie di tecniche articolari poste in sequenza che agiscono solo sul sistema meccanico del corpo .
Questo approccio meccanico , infatti, rischia di essere molto riduttivo e non risolutivo per il paziente . Si libera un solo sistema ( dei 3 che ti ho appena citato ) e a volte per un tempo troppo limitato.
Quindi si rischia di non risolvere il problema per cui si è deciso di andare dall’Osteopata.
Spesso capita di sentire un giovamento solo momentaneo o nel breve periodo , in quanto l’Osteopata avrà eliminato esclusivamente i “compensi” articolari trascurando tutto il resto .
A volte la manipolazione non è proprio indicata , in quanto potrebbe amplificare il sintomo accusato dalla persona , soprattutto se c’è una perturbazione nervosa importante della zona in disfunzione e una contrattura importante dei tessuti molli circostanti .
Lo stesso, può capitare, se c’è molto dolore locale o la soglia dolorifica del paziente è molto bassa a causa di blocchi cronicizzati o processi infiammatori in atto .
Ovviamente per quanto mi riguarda è l’esperienza che insegna che in molti casi alcune vertebre non andrebbero manipolate , in quanto si andrebbe solo a togliere “il compenso” che il corpo ha generato.
Dobbiamo quindi porre l’attenzione anche ad altri tessuti , organi e sistemi corporei e riequilibrarli.
Quindi, in grandi linee , sarà fondamentale sul paziente capire
- Come sta “funzionando” globalmente
- Come si sta adattando nello specifico
- Valutare il suo schema posturale
- Definire il suo dolore (localizzazione, percezione , intensità )
- Ricercare le tensioni primarie che generano il dolore e consolidano la malattia e metterle in relazione col sintomo riferito
- Capire qual è la tecnica migliore per rispettare il corpo e ottenere un miglioramento sostanziale sul piano terapeutico
- Resettare le memorie profonde sui tre sistemi citati precedentemente ( STRUTTURALE, VISCERALE, EMOZIONALE) altrimenti
- l’informazione scorretta rimane installata nello schema posturale recettoriale e psico-comportamentale del paziente.
Quindi che cosa voglio dirti?
Che ci sono tante altre tecniche molto più efficaci della manipolazione e questa dovrebbe essere solo uno degli strumenti a disposizione dell’Osteopata per risolvere il tuo problema specifico.
Lo scopo principale del trattamento Osteopatico non sarà quello di applicare una tecnica, ma quello di farti ottenere un beneficio sostanziale in termini di benessere e libertà di movimento, facendoti passare dalla situazione attuale di sofferenza alla situazione desiderata .
L’obiettivo sarà quello di farti tornare a vivere la vita che meriti e che tanto desideri, liberata da blocchi e dolori non solo sul piano fisico ma anche quello psichico ed emozionale.
Ricorda
Il sintomo è solo la punta dell’iceberg, la causa molto spesso è nascosta.
Contattami per un consulto o per effettuare una terapia così da ricercare la causa del tuo problema e risolvere definitivamente il tuo sintomo.