OSTEOPATIA E GRAVIDANZA
Tutti i vantaggi nel trovare il giusto equilibrio in questa fase
Prevenire sarebbe meglio che curare
Purtroppo mi capita spesso di visitare donne in gravidanza che lamentano un mal di schiena, dolori inguinali o al basso ventre.
Ma sai perché succede?
Non per la gravidanza in se per sé.
Infatti questa è veramente una bella fase della vita per molte donne che la trascorrono nel migliore dei modi serene e tranquille.
Per altre invece la modifica del proprio corpo va di pari passo con la presenza di dolori a livello muscolo-scheletrico e legamentoso
Succede perché queste donne avrebbero dovuto preparare il proprio corpo al cambiamento e metterlo nelle migliori condizioni per poter affrontare poi una gravidanza.
Mi riferisco infatti non solo al fatto di condurre una vita poco stressante , smettere di fumare, mangiare bene, fare un po’ di attività fisica, ma anche al fatto di prendersi cura del proprio corpo andando a rimuovere blocchi e liberare vecchie tensioni che ci si porta dietro.
Infatti la gravidanza comporta notevoli cambiamenti a livello posturale e se questo corpo non è pronto, presenta blocchi e tensioni eccessive, molto presto non riuscirà più ad adattarsi al meglio alle nuove esigenze .
Devi sapere infatti che in gravidanza il corpo si modifica.
I legamenti sulla base dell impregnazione ormonale diventano più lassi, si distendono e permettono così alle articolazioni del bacino, dell’anca e della colonna vertebrale di “cedere e aprirsi” un pochino, per adattarsi ad accogliere il feto, sotto l’effetto dell’aumento del volume interno del bacino.
È un meccanismo di adattamento naturale fantastico.
A patto che il corpo sia abbastanza in equilibrio e non sia in una situazione di instabilità o pieno di compensi, blocchi e rigidità installate nel tempo.
Ma cosa voglio dirti ?
Il fatto è che se ti porti dietro delle tensioni croniche, dei blocchi articolari o qualche problema posturale che già in passato si è fatto sentire, e magari lo hai trascurato o ancor di più non sai di averne , ma sei consapevole che il tuo corpo è un po’ rigido a livello muscolare o articolare , o ti rendi conto che stress e ansia li scarichi e somatizzi molto a livello corporeo, allora avresti potuto dedicarti un po’ di prevenzione per ridare armonia, elasticità e ripristinare il giusto equilibrio al tuo corpo e forse anche alla tua mente
Si perchè non considerando questo aspetto, può accadere che quando il corpo ti chiede un cambiamento e una maggiore capacità di elasticità, ecco che lo sforzo di adattamento diventa eccessivo e le tue articolazioni non sono in grado di assecondarlo e così invece di adattarsi lentamente alla nuova condizione , va in difesa, si irrigidisce per evitare di creare danni articolari e ai legamenti, i quali invece di distendersi e allungarsi sinuosamente , diventano tesi come una corda di violino creando dolori importanti che ti pregiudicano il buono stato di salute, così pure i tuoi muscoli per contrastare il dolore si irrigidiranno fino a creare spasmi, dolori fastidiosi e problemi posturali .
Inoltre il problema è che in gravidanza non puoi prendere “troppi” farmaci o farmaci molto potenti.
Molti non hanno la preparazione adeguata nel trattamento della donna in gravidanza e le stesse donne evitano volontariamente di farsi toccare e manipolare avendo paura di creare danni al bambino che portano in grembo.
In questo caso la terapia manuale Osteopatica, fine, dolce ed efficace è il rimedio migliore per stimolare il corpo verso la corretta e naturale guarigione, del tutto rispettosa della fisiologia del corpo.
Ti dico di più
purtroppo lo stato di sofferenza della mamma si ripercuotera’ sul feto.
Infatti tutta una serie di ormoni legati al dolore, allo stress e alla sofferenza fisica provata, verranno rilasciati nel circolo sanguigno e arriveranno anche al feto, così come i farmaci attraverso i vasi sanguigni .
Devi sapere inoltre che se un bacino non si adatta al cambiamento, può creare una serie di problemi compressivi, in fase di sviluppo osseo del bambino, nel periodo dei 9 mesi di gravidanza e successivamente anche possibili problemi durante il travaglio e uscita del bambino dal canale del parto.
Praticamente il “contenente crea problemi al contenuto”
Ecco perché fare alcune sedute preventive o durante la gravidanza per riequilibrare tutto il corpo della donna, risulta fondamentale per la buona riuscita del parto stesso e per la salute del piccolo nascituro.
Quindi in conclusione sarebbe stato meglio fare prevenzione ed ogni donna dovrebbe prendersi cura del proprio corpo prima di affrontare una gravidanza.
Ma mi rendo conto che manca una cultura della prevenzione.
Siamo tutti noi (soprattutto occidentali) abituati ad intervenire e a curarci quando ormai il problema è in fase avanzata, quando stiamo male e la prevenzione non è proprio contemplata.
Ma non ti preoccupare, perché comunque si può e si deve intervenire nel caso in cui ci siano dolori e problemi in gravidanza , proprio per aiutare la donna nel trascorrere piacevolmente e nel migliore dei modi questa splendida fase della propria vita.
Detto ciò si potrà sempre intervenire sul corpo della donna , prima, durante e dopo la gravidanza, che soffre di qualsiasi disturbo.
Lo scopo sarà ripristinare uno stato di salute ottimale, fisico e psichico, che si rifletterà positivamente anche sul bambino sia in fase di crescita nel periodo dei nove mesi all’interno del grembo materno , che successivamente, partendo alla grande alla scoperta del mondo, senza troppe difficoltà.
Non trascurarti, prendi in considerazione la possibilità di fare prevenzione o comunque di sottoporti ad un check up prima o durante la gravidanza , potresti evitare tutta una serie di potenziali problemi futuri e dedicarti con serenità ed equilibrio a questa bellissima esperienza e vedere positivamente tutti i cambiamenti a cui va incontro il tuo corpo per accogliere la vita . Contattami
E’ oramai dimostrata e accettata l’efficacia dell’Osteopatia sui bambini di ogni età e in particolar modo sui neonati e i primi mesi dell’infanzia.
I neonati infatti possono sviluppare delle disfunzioni su alcune strutture corporee,
sia in relazione a posizioni mantenute a lungo durante lo sviluppo intrauterino,
sia legate alla dinamica del parto durante il quale non sempre la presentazione e la tempistica dell’espulsione del nascituro sono ottimali.
Queste disfunzioni possono presentarsi ovunque ma spesso si concentrano sul cranio, ossa facciali o nel tratto cervicale del neonato poiché sono le strutture in genere più sollecitate e sottoposte a compressioni in condizione di parto naturale.
Infatti le strutture sopracitate vengono comunque a contatto con il sistema osseo del bacino materno subendo delle compressioni con possibili ripercussioni sul piano funzionale.
Altre volte sono le manovre molto veloci o brusche del personale sanitario, che facilitano queste disfunzioni.
L’instaurarsi di alcune disfunzioni osteopatiche nel nascituro possono predisporre ed aprire la porta verso alcuni disturbi tipici quali reflusso, stipsi,
disturbi della suzione e del sonno, facile irritabilità, otiti recidivanti, scorretto allineamento del capo rispetto al tronco, asimmetrie craniali come le plagiocefalie e o possibili atteggiamenti scoliotici.
Alcuni di questi disturbi sono visibili alla nascita e si sviluppano nei pochi mesi successivi, mentre altri,
anche se presenti in tenera età, possono strutturarsi nei mesi e negli anni seguenti in maniera subdola e a volte solo occhi molto attenti e (spesso come accade) , solo la mano sensibile dell’osteopata riconosce il tessuto alterato e la disfunzione venutasi a creare.
E’ qui che interviene la figura attenta ed esperta dell’Osteopata che proprio sul neonato ma in generale sul bambino, investiga, testa e tratta le restrizioni di mobilità delle strutture coinvolte, ridona equilibrio e libertà di movimento, ristabilendo una buona funzionalità dell’insieme.
Tutto ciò attraverso tecniche manuali che il bambino accetta in quanto rispettose del corpo, con gesti manuali molto sensibili e attenti alle necessità tessutali del bambino.
Contattami per un consulto o per approfondire il disturbo specifico del tuo bimbo.
Non lasciare che passi il tempo col dubbio che avresti potuto fare qualcosa per aiutarlo, magari evitando farmaci che, lo sai anche tu, agiscono solamente sul sintomo, senza rivolgere l’attenzione alla causa che c’è a monte.
Il corpo quando presenta un disequilibrio, lo fa manifestando un sintomo o un disturbo.
Questo ti farà capire che c’è qualcosa che non va e che puoi aiutare il tuo bambino ricercando le vere cause del disturbo e allentando potenziali tensioni che seppur minime a questa tenera età, possono installarsi e creare problemi al suo normale e corretto sviluppo psicomotorio nel breve e nel lungo termine.
Plagiocefalia : Ecco quando la pediatra consiglia l Osteopata
Plagiocefalia con asimmetria a parallelogramma delle ossa del cranio e del viso
La plagiocefalia è una deformazione delle ossa del massiccio cranio facciale
Devi sapere che esistono per lo più tre tipi di Plagiocefalia :
Bambini pretermine che non hanno un sistema tonico dei muscoli del collo e riposano troppe ore nella stessa posizione .
Ne consegue che l’osso occipitale e parietale di quel lato posto sul cuscino , ricevano un effetto compressivo maggiore rispetto all’altro lato . Da qui la zona apparirà nel tempo sempre più piatta .
Seguimi che ti spiego cosa c’è dietro ad un problema di plagiocefalia che gli altri non ti dicono e le conseguenze che possono installarsi se non ti attivi nel breve tempo
Vedi ,
si tratta di un asimmetria non solo delle ossa del cranio ma anche delle fasce e aponeurosi situate all’interno del cranio che continuano poi al di sotto della scatola cranica con il resto del corpo .
Perché è importante intervenire e non lasciare che le cose continuino così?
Perchè ogni struttura del corpo è collegata alle altre. Influenza altre strutture e a sua volta ne viene influenzata.
Il corpo va considerato nella sua globalità, unicità e complessità tra strutture e funzioni diverse ma interconnesse tra loro .
Per farti un esempio
Un cranio con plagiocefalia può creare delle asimmetrie dell’osso occipitale , il quale si rapporta con muscoli, legamenti e vertebre cervicali . A loro volta queste strutture si rapportano con i muscoli del collo , della mandibola e col resto delle vertebre della spina dorsale fino ad arrivare a strutture in apparenza lontane come un bacino o degli arti inferiori .
Ma attenzione che il corpo non funziona a compartimenti separati, ma esiste un concetto di continuità che non può essere trascurato .
E’ TUTTO COLLEGATO !
Già piccole variazioni e scostamenti dal corretto sviluppo fisiologico possono portare problemi sul breve, medio e lungo termine
Figuriamoci degli adattamenti al limite, troppo esasperati, di strutture ossee, muscolari e fasce profonde come il cranio, il viso, la mandibola e la colonna vertebrale di un neonato con una plagiocefalia importante
In presenza di una plagiocefalia nel tempo le ossa del cranio aumentano la loro consistenza e consolidano la loro deformazione , i legamenti e le aponeurosi si stirano, si densificano e aumentano la loro tensione, cosicché, più passa il tempo e più difficilmente si riesce a ripristinare una condizione di simmetria.
Il tempo infatti detta le condizioni.
Come è ovvio che sia, lo sviluppo del neonato è molto rapido e quindi prima si interviene e meglio è. Le strutture anatomiche del bambino infatti sono più malleabili e facilmente adattabili ( per la presenza anche di meno compensi posturali ) rispetto all’adulto.
Per farti un esempio è come il tronco di una pianta. Quando è piccola puoi farle prendere la direzione che vuoi nel suo sviluppo, ma quando è un pochino più grande, già non puoi fare più nulla per evitare che devi.
Così è il lavoro sul neonato con plagiocefalia, infatti queste deviazioni delle strutture miofasciali ed ossee, del cranio e del viso si ripercuoteranno e saranno rilevabili su tutto il resto del corpo .
Non aiutare e sostenere il corretto assetto del bambino in queste prima fase di crescita, vuol dire condizionare il normale sviluppo fisiologico futuro.
Si genererà una forzatura su tante strutture , creando molti compensi a livello
Questo difficile equilibrio tra diverse parti anatomiche, inciderà inevitabilmente e negativamente su funzioni importanti come :
Lo scopo quindi sarà intervenire il prima possibile affinchè si possano evitare compensi eccessivi che generano problemi importanti che richiedono, poi, soluzioni invasive e drastiche come interventi chirurgici , ausili e mezzi esterni che incideranno in maniera massiccia
sullo sviluppo psicofisico del bambino.
Ripristinare un corretto equilibrio il più funzionale possibile, quando il bambino è ancora piccolo, vorrà dire garantirgli meno problemi, meno compensi troppo dispendiosi e forzati, che a lungo andare vuol dire anche aprire la porta a possibili patologie come
Per quanto riguarda le relazioni anatomiche presenti tra cranio e nervi cranici (che gestiscono molti aspetti degli organi viscerali e del sistema nervoso autonomo) , in relazione ad una Plagiocefalia ci potranno essere nell’immediato e nel lungo periodo problemi compressivi e irritativi al nervo vago e agli altri nervi cranici che possono dare sintomi e disfunzioni come
Quindi il concetto importante che devi ricordare è che deviazioni e asimmetrie a carico di uno o più sistemi si ripercuoteranno inevitabilmente non solo sulle funzioni del sistema coinvolto, ma anche su tutti gli altri sistemi e apparati diversi e situati a distanza dall’origine del problema .
Tipica asimmetria posturale infantile
Cosa si fa e come si interviene in Osteopatia Pediatrica ?
In Osteopatia pediatrica con il mio approccio si effettueranno delle tecniche dolci, molto delicate, rispettose del bambino e del suo corpo, ma in grado di creare delle modificazioni , grazie a stimoli ben precisi, coerenti con la fisiologia del corpo umano.
Tecniche articolari , fasciali e muscolo scheletriche , per ridare a tutto il corpo una migliore armonia , capacità e libertà di movimento.
Ritrovare libertà e movimento significa maggiore capacità di adattamento di tutte le strutture del corpo , permettendo allo stesso di riequilibrarsi e reagire agli stimoli esterni ed interni in maniera sempre più adeguata ed efficace , così da ritrovare un concetto di benessere più elevato a tutti i livelli psicocorporei
I benefici saranno sostanziali e specifici
sia sul breve periodo
Sia nel lungo periodo
Ci sarà una parte dedicata ai consigli che ti darò affinché tu possa adottare a casa tutte quelle misure che ti permetteranno di continuare e accelerare il recupero e integrare il mio lavoro come per esempio:
Penso che non ci sia cosa più bella dei figli e da padre e professionista che sono , non permetterei mai di lasciare al caso , situazioni che possono essere affrontate e risolte , in relazione alle conoscenze di cui sono in possesso oggi , sapendo che ci sono tantissimi modi per poter aiutare un bambino nell’immediato e pensare nello stesso tempo a rendergli il futuro più roseo e sereno possibile.
Ad oggi non tutte le figure terapeutiche consigliano l’approccio osteopatico al bambino , pur essendo molto praticato anche in strutture pubbliche ospedaliere pediatriche e di neonatologia, poiché non ne conoscono tutti i benefici e i vantaggi.
Ma sempre più Pediatri , neuropsichiatri e operatori del settore consigliano l’intervento dell’Osteopata sia per migliorare una Plagiocefalia che per tanti altri problemi dei bambini, anche per il fatto che non rientra nelle loro competenze la manipolazione delle ossa del cranio ed una visione più globale tra i vari sistemi corporei .
Altri daranno poca importanza a queste ossa del cranio dicendo che col tempo “ tornano a posto “ da sole , ma come ti ho già spiegato non è così; e non è solo un problema di ossa, o solo di cranio, bensì di fasce profonde che collegano tutto il corpo incidendo in maniera significativa sullo sviluppo armonico del bambino e di conseguenza della sua qualità di vita.
Contattami se hai dei dubbi sulla situazione specifica del tuo bambino.
Potresti trovare la soluzione che cerchi e tanto desideri .