GIUSEPPE 55 ANNI Dottore io sono scettico!

Giuseppe ha 55 anni e non appena entra nella stanza di terapia la prima cosa che dice è :

“Dottore io sono scettico! “

Io lo guardo e sorrido…

Si , ancora prima di dirmi che soffre

  • Da 40 anni di dolore alla cervicale !
  • Da 25 anni di dolore lombare !
  • Di aver provato un pò tutte le terapie classiche e farmaci per alleviare i propri dolori
  • E di non sapere né chi è un Osteopata e ne quale approccio usa per risolvere sintomi e disturbi vari

In parte sono curioso di sapere qual’è il motivo del suo scetticismo , ma un pò lo comprendo essendo lui abituato ( forse ) a sentir parlare solo di farmaci e mai di Osteopati e Terapia Manuale per risolvere determinati problemi.

Inoltre il fatto di accusare i suoi disturbi da tutti questi anni , senza però conoscere il mondo dell’Osteopatia e della terapia manuale , mi fa pensare a diverse ipotesi :

La prima che forse non ha mai fatto nulla per risolvere i suoi problemi e se li trascina dietro non compiendo nessuna reale azione per cercare di stare meglio , ma si affida solo al farmaco di turno .

La seconda che forse ha fatto qualcosa che non gli ha permesso di ottenere buoni risultati e raggiungere cambiamenti sostanziali, a tal punto che ha perso la fiducia verso il mondo delle terapie o il sistema sanitario in generale

La terza è che indipendentemente dal fatto se ha agito o meno per modificare la sua situazione , per qualche motivo vive di pregiudizi e il suo essere scettico verso gli altri ( a prescindere ), in realtà è tipico di chi vive di insicurezze e poca fiducia in se stesso

Sai mi capita a volte di lavorare con pazienti che nella loro semplicità e onestà ammettono di non credere nel trattamento Osteopatico.

In altri , glielo leggo negli occhi, ma essendo persone più discrete evitano di esporsi .

E li capisco sai, e ti spiego anche il perché…

Ognuno di noi ha delle convinzioni su ciò che è giusto o sbagliato

Ognuno di noi crede di sapere cosa è in grado di farlo stare bene o male in funzione delle scelte fatte in passato ed esperienze di vita vissute.

Mettici anche che le persone girano molto per provare a risolvere i propri disturbi, tra medici specialisti, fisioterapisti, massaggiatori ed Osteopati, senza risolvere il problema, ed ecco che lo scetticismo è più che giustificato.

Ma c’è un perchè…e te lo spiego…

Pensa a quella volta che sei andato in pizzeria in compagnia di altre persone e non hai digerito quel fritto, anche se era buonissimo!

Ecco adesso hai la convinzione che tutti i fritti del mondo non li digerirai mai più e ti faranno stare ogni volta male. Ma sai anche tu che non è così … e se ti convincerai di questo, tenderai ad acquisire una falsa credenza, ovvero un errata percezione del problema .

Si perchè non hai analizzato tutte le possibili variabili di quella sera che ti hanno potuto non far digerire quel fritto .…

E’ la risposta più semplice che la tua mente ha potuto elaborare, senza andare a comprendere in profondità il reale perché , ed è diventata una tua convinzione o credenza limitante.

Le credenze limitanti boicottano la tua mente…

Non stai li ad interrogarti se quella sera non ti andava di uscire e hai fatto una forzatura su te stesso

oppure non eri con la compagnia giusta, o ti sentivi fuori luogo o semplicemente non ti andava di stare lì

Forse hai intavolato discussioni a te ostiche, oppure per qualche motivo “qualcuno ” ti ha rovinato la serata e ti sei stressato…

Praticamente non hai digerito la “relazione con gli altri o quello che ne è emerso”…

Ci avevi mai pensato a questa possibilità ? Eppure sappi che funzioniamo così

L’ aspetto EMOZIONALE domina sulle funzioni del corpo .

Ma tu ricordi solo una cosa… che quel fritto non l’ hai digerito!

e non hai dormito tutta la notte.

Ma cosa voglio dirti?

Che le nostre convinzioni e giudizi sono un pò come una bussola , in quanto ci permettono di navigare e orientarci tra le mille informazioni e situazioni che ci capitano ogni giorno .

Ma non appena si insinua il dubbio, che forse si trattava di giudizi troppo affrettati o convinzioni errate , allora capiamo che avevamo issato delle barriere , degli scudi tra noi e il resto .

E quando la situazione è diversa dalle nostre aspettative e siamo sempre più consapevoli che il nostro giudizio non era corretto , piano piano le barriere cadono, una dopo l’altra e dobbiamo ricrederci.

Dovremmo accettare l’evidenza che ci siamo sbagliati , nell’aver dato un
giudizio affrettato sull’operato altrui, sul professionista di turno e su quello che pensavamo che avrebbe detto e avrebbe fatto . …

E invece, sorpresa!
Giuseppe è costretto a ricredersi

E’ obbligato ad aprirsi positivamente alla nuova esperienza appena vissuta

Perché ha compreso che di fronte a lui non c’è una persona che lo vuole convincere di qualcosa o imporre le proprie idee, no è semplicemente qualcosa di diverso ,

C’è qualcosa di nuovo, come un mondo inesplorato , che Giuseppe vive in prima persona , comprendendo che c’è qualcuno che si sta occupando veramente di lui e dei suoi problemi e questo lo accetta di buon grado.

A fine seduta sta effettivamente meglio ed ha anche compreso che la diversità sta nel fatto che per risolvere i suoi sintomi c’è un approccio completo e globale , rivolto alle vere cause del problema ed è consapevole che un trattamento così nell’arco della sua vita , non lo hai mai ricevuto .

Quindi non può negare l’evidenza del cambiamento e del miglioramento!

La negherebbe a se stesso !

Cosicché le sue aspettative sono state totalmente smentite e rivaluta le cose in funzione dell’esperienza positiva appena vissuta.

Perché finalmente è uscito fuori dal sintomo, per gli effetti immediati che la terapia ha prodotto in termini di

  • riduzione del dolore
  • maggiore ampiezza di movimenti in quelle aree del corpo che sa bene quanto fossero bloccate prima della terapia
  • Percezione di un corpo molto più dinamico e svincolato da tensioni ataviche
  • Mente e corpo rilassati con senso di piacevole leggerezza

e non è un effetto placebo , è un effetto quasi immediato del cambiamento fisiologico del suo corpo, della sua chimica interna, del suo stato organico fisico ed emozionale .

Come quando apprezzi il profumo di una casa appena ripulita in profondità

Vedi questa è la storia di Giuseppe , ma anche di tanti altri miei pazienti, scettici inizialmente, con credenze limitanti solo per il fatto di non CONOSCERE UN QUALCOSA,

Quindi il non avere troppi elementi tra le mani crea dubbi e diffidenza , proprio come sei diffidente quando una persona che non conosci , vuole venderti qualcosa.

Lo stesso Giuseppe a fine seduta ha ammesso di aver sentito parlare di me e del mio metodo dentro una sala d’attesa di uno studio medico e nonostante fosse stato consigliato a venire da me , proprio dal suo medico curante , era scettico e dubbioso su quello che avrei potuto fare ed ottenere su di lui , con il mio metodo .

Il beneficio e il cambiamento che ha ottenuto Giuseppe in prima seduta , sarà solamente l’inizio di un percorso di guarigione, che ha come obiettivo quello di dargli la migliore risoluzione, il miglior adattamento possibile ai suoi blocchi e dolori .

Questo sarà ottenibile attraverso alcune sedute spalmate nel tempo, senza provare a fare previsioni future , ma con la consapevolezza che ogni terapia lo porti sempre un po più in là verso un concetto di guarigione e benessere

Il signor Giuseppe uscirà dallo studio ringraziandomi del fatto di avergli ridotto in maniera significativa, in prima seduta, un dolore cronico cervicale che durava da 40 anni e un dolore lombare da 25 anni !

Quindi la domanda del nostro caro paziente giunge spontanea…

“Dottore mi dà un secondo appuntamento?”

Non perdere tempo e non farti buggerare dalle false credenze

Contattami anche tu se vuoi veramente risolvere in profondità il tuo problema specifico .